Visitare il Foro Romano è un ottimo modo per scoprire di più su Roma e la sua storia. Ci sono un certo numero di luoghi che si trovano all'interno di quest'area che possono essere visitati, tra cui il Tempio di Venere e Roma, la Basilica di Costantino e la Via Sacra.
Tempio di Castore e Polluce
Situato nel Foro Romano, il Tempio di Castore e Polluce è una delle strutture più imponenti della zona. Questo tempio fu costruito poco dopo l'istituzione della Repubblica di Roma. Oltre a rappresentare la leggendaria vittoria sui Latini nella Battaglia del Lago Regillo, è anche simbolo del crescente predominio della città nella Campagna Romana.
Il tempio era un luogo di culto per i romani nobili. Era costruito su un grande podio, alto venti piedi. Il podio era utilizzato come tribuna per magistrati e oratori nelle riunioni legali.
L'ordine corinzio del tempio era unico per uno dei più grandi monumenti dell'antichità. L'ordine è in gran parte scomparso dal repertorio degli architetti classici.
Basilica di Costantino
Precedentemente nota come Basilica di Massenzio, la La Basilica di Costantino è l'edificio più grande e importante del Foro Romano. Il Foro ebbe origine come valle paludosa e divenne il centro della città di Roma. Il Foro ha subito significative ricostruzioni nel corso dei secoli, compresa la costruzione di numerosi santuari e monumenti.
Il Foro Romano era un luogo di affari, commercio e culto. I templi furono costruiti nel Foro e il Foro fungeva anche da cimitero. Il Foro era il cuore pulsante dell'Impero Romano.
L'Arco di Tito è uno degli archi di trionfo più antichi del Foro. Commemora la vittoria dell'imperatore romano Tito a Gerusalemme nel 70 d.C. L'arco è circondato dalle trombe del tesoro del Tempio di Gerusalemme e dal bottino del tempio.
Tempio di Venere e Roma
Durante il regno dell'imperatore Adriano, costruì un tempio dedicato a le dee Venere e Roma. Il tempio si trova sul Foro Romano. Era uno dei templi più grandi mai costruiti nell'antica Roma. È una struttura decastilo, e si trova a sinistra dell'Arco di Tito.
Il tempio era circondato da colonne su tutti i lati. Era fatta di mattoni e cemento, ed era rivestita di marmo travertino. La facciata presentava due propilei d'ingresso al centro di ogni lato lungo.
Al centro della facciata si trovava una grande nicchia con una statua della dea. Le absidi centrali avevano cinque nicchie. Inoltre, c'erano dieci colonne bianche lungo i lati est e ovest del tempio. Questi erano larghi 1,8 metri.
Tempio di Antonino Pio e Faustina
Visitare il Foro Romano è un'esperienza straordinaria. È il più grande sito archeologico della capitale italiana. Esiste da oltre 1.000 anni.
Il Foro Romano era il centro nevralgico della città. Era il luogo dove si svolgevano gli incontri politici e le cerimonie religiose. Era il luogo in cui i re romani decidevano il loro destino. Strategerebbero le loro guerre all'interno dei palazzi e dei templi. Oltre ad essere il luogo in cui sono stati costruiti importanti edifici governativi, il Foro è stato utilizzato anche per le parate militari.
Quando visiti il Foro Romano, assicurati di portare una guida. L'area è spesso affollata, quindi è importante avere una buona idea dei siti che vedrai. Il Foro ospita anche numerosi monumenti e statue.
Via Sacra
Visitare il Foro Romano è un ottimo modo per vivere la storia e la cultura di Roma. Situato vicino al Colosseo e al Palatino, è un'ampia area che fu il centro della vita civile, culturale e politica della città.
Il Foro Romano ha molti punti di riferimento iconici. Puoi trovare il Colosseo sulla linea B, l'Arco di Tito e la Basilica di Massenzio. Si trovano anche la Basilica dei Santi Cosma e Damiano, il Carcere Mamertino e il S.U.P.E.R. Pass, che ti permette di percorrere un passaggio di 2000 anni.
Il Colosseo è la stazione della metropolitana più vicina al Foro Romano ed è l'ingresso più comodo al foro. I due ingressi successivi sono Via dei Fori Imperiali e l'ingresso Palatino. Se stai camminando verso il Foro, vorrai anche dare un'occhiata al Tempio di Saturno. È uno dei pochi edifici ancora in piedi nel foro. È noto per le sue otto colonne ioniche alterate.